Convegni
Convegno Nazionale sulla Disgrafia
Disgrafia: la fatica di scrivere
Associazione GraficaMente – Faenza, 12-13 aprile 2008
AID Convegno 2008 – Prima parte
AID Convegno 2008 – Seconda parte
AID Convegno 2008 – Terza parte
2° Convegno Nazionale sulla Disgrafia
Dalla fatica… al piacere di scrivere
Associazione GraficaMente – Faenza, 29 settembre 2012
Progetto di pedagogia sperimentale sull’avvio del gesto grafico 1/4
Progetto di pedagogia sperimentale sull’avvio del gesto grafico 2/4
Progetto di pedagogia sperimentale sull’avvio del gesto grafico 3/4
Progetto di pedagogia sperimentale sull’avvio del gesto grafico 4/4
3° Convegno Nazionale sulla Disgrafia
Scrivere a mano nel terzo millennio
Associazione GraficaMente e AID – Faenza, 16 marzo 2019
1° C. Muratori
Il futuro ha un cuore critico
i sogni dei bambini sono sempre gli stessi.., le esperienze con il corpo segnano lo sviluppo mentale e non possiamo prescindere di questo
3° F. Camillo A. Venturelli
Ricerca sulla Manualità e sull’Uso degli Strumenti nei bambini di oggi
le attività manuali aiutano a sviluppare il coordinamento motorio.., abbiamo anche l’interazione tra attività come l’allacciarsi le scarpe migliora la presa della matita e lo sviluppo del bambino supportato da ogni attività manuale
4° F. Ascoli
Ho Perso il mio Quaderno
non è solo che devi fare una lettera in un modo diverso, diventa chiave sapere come preparare il bambino all’evoluzione della scrittura e il bambino si affiderà agli strumenti che deve usare man mano che si sentirà sicuro di ciò che deve fare
5° F. Camillo S. Tomasi
Ricerca sull’Uso dei Diversi Tipi di Lavagna
ci chiediamo se sia opportuno procedere nell’implementazione della digitalizzazione nelle scuole dell’infanzia quando non è stato verificato alcun beneficio dalla presenza della lavagna interattiva digitale (LIM)
6° A. Venturelli
Dalla Concretezza all’Astrazione
il bambino arriva alla scuola con un corpo fatto di motricità, di emozioni e di sensi.., prima di partire con l’insegnamento al bambino dobbiamo capire dove sia arrivato
7° C. Ruggerini
Neurovarietà e abilità grafo-motorie
quando il cervello coordina un movimento di scrittura, attiva uno stimolo procedurale che può essere solo il risultato di un insegnamento esplicito.., Il livello di intelligenza del coordinamento motrice deriva in modo diretto dalla qualità dell’insegnamento ricevuto
8° C. Rassiga
Apprendimento, emozioni e motivazione
dal punto di vista della competenza emotiva, che coinvolge il bambino ad imparare, non conta quello che si dice loro ma quello che loro vedono e vivono dall’esempio che si troveranno attorno
9° A. Venturelli
Le conseguenze a lungo termine della rieducazione della scrittura
ricordiamo che i bambini arrivano a scuola con un corpo.., il corpo è fatto di motricità, emozioni e sensi. Il bambino che arriva a scuola primaria non è molto diverso di quello che arriva all’asilo e ogni sua nuova competenza deve essere preparata all’astrazione che le consentirà di implementare il coordinamento
9° A. Venturelli
Ragazzi che hanno seguito un percorso di Rieducazione della Scrittura
non ci sono due bambini uguali, dobbiamo capire com’è fatto ognuno di loro e gli strumenti che abbiamo sono le modalità facilitanti per apprendere con una modalità di didattica che, passo dopo passo, accompagna il bambino dal semplice al complesso
Webinar
Scrivere ancora a mano nel terzo millennio?
AID – 9 ottobre 2021
Saluti e presentazione del convegno
A. Venturelli (Presidente dell’Associazione Italiana Disgrafie)
S. Caracciolo (Psichiatra e docente di psicologia clinica presso l’Università di Ferrara)
I. Basile (Moderatrice)
Come cambiano i comportamenti e gli stati emotivi
C. Muratori (Pediatra)
I bisogni dei bambini del terzo millennio edizione 2.0
C. Rasiga (Neuropsicologa, psicoterapeuta e docente di neurofisiologia del gesto grafico)
La competenza emotiva e la spinta motivazionale ai tempi del COVID – quali strumenti e quali risorse mettere in campo?
Come cambiano i modelli educativi in relazione all’apprendimento della scrittura
A. Venturelli (Pedagogista, fondatrice del Metodo Venturelli e Presidente di A.I.D.)
Manipolazione e uso di strumenti in relazione all’apprendimento della letto-scrittura
L. Craighero (Docente di psicobiologia presso l’Università di Ferrara)
Programma motorio e scrittura
Come cambiano la scuola e l’ottica sui bambini in difficoltà
A. Venturelli (Pedagogista, fondatrice del Metodo Venturelli e Presidente di A.I.D.)
L’esperienza con il corpo alla base dell’insegnamento della scrittura nel Metodo Venturelli
C. Ruggerini (Neuropsichiatra infantile, past-president della Società Italiana dei Disturbi del Neurosviluppo -Si.Di.N-, Direttore sanitario di Progetto Crescere di Reggio Emilia), S. Tagliazucchi (Psicologa), E. Lemma (Psicologa)
Molteplicità delle Disgrafie: presentazioni, cause, contesti, esiti
Domande ai relatori e Conclusioni del convegno
Come cambiano la scuola e l’ottica sui bambini in difficoltà
Interviste a bambini e ragazzi su scuola in DAD e scuola in presenza